(ANSAmed) - TEL AVIV, 5 MAG - Destano scalpore affermazioni
espresse in occasione del Yom ha-Soah dal vicecapo di Stato
maggiore gen. Yair Golan, secondo cui processi in corso
nell'Israele di oggi possono ricordare fenomeni analoghi
avvenuti in Europa negli anni Trenta. ''Non c'e' niente di piu'
facile che odiare lo straniero, di sollevare apprensioni, di
diventare ottusi ed ipocriti. Il giorno della Shoah deve essere
un'occasione per meditare'', ha detto fra l'altro Golan.
Immediate le critiche da parte di numerosi dirigenti politici
che hanno trovato del tutto fuori luogo quel genere di
accostamenti. Oggi il generale Golan ha pubblicato un messaggio
in cui ha in parte ritrattato il contenuto del suo intervento.
(ANSAmed).
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