(ANSAmed) - NEW YORK, 29 APR - E' stallo tra Stati Uniti e
Israele al tavolo dei negoziati sugli aiuti militari. La causa:
in gran parte il persistente gelo nei rapporti tra Barack Obama
e Benyamin Netanyahu.
Lo scrive il New York Times, che parla di un'offerta Usa mai
così alta da parte degli Usa ma, nonostante ciò, respinta dal
governo Netanyahu che chiederebbe di più: un pacchetto di circa
40 miliardi di dollari in dieci anni. Una controproposta di
fronte alla quale i negoziatori americani si sarebbero alzati
dal tavolo.
L'esecutivo israeliano a questo punto - sottolinea il Nyt -
sembrerebbe tentato dall'aspettare l'imminente cambio della
guardia alla Casa Bianca, nella speranza di potere spuntare con
il futuro presidente una cifra maggiore all'offerta attuale.
A nulla, dunque, sarebbero finora valsi gli sforzi
dell'amministrazione Obama di ricucire con Israele dopo le
profonde divisioni sull'Iran e sul processo di pace in Medio
Oriente. Divisioni - evidenzia ancora il NyTimes - che ora
rischiano di avere implicazioni sul fronte della sicurezza
nazionale sia per gli Usa che per Israele: incapaci, dopo mesi,
di rinnovare l'intesa su un fronte fondamentale come quello
della cooperazione militare. (ANSAmed).
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Gelo Obama-Netanyahu, stallo in negoziato aiuti militari
Nyt,Bibi tentato dall'attendere cambio della guardia Casa Bianca