(ANSAmed) - MOSCA, 15 DIC - "Gli Usa e la Russia concordano
che i terroristi sono tra i peggiori nemici e non lasciano altra
scelta alle nazioni civilizzate di unirsi e sconfiggerli". Così
il segretario di Stato Usa John Kerry durante l'incontro con il
suo omologo Serghiei Lavrov. Kerry e' giunto oggi a Mosca per
cercare di accorciare le distanze con i leader russi su una
transizione politica per porre fine alla guerra civile in Siria
e ripristinare la stabilità in Ucraina orientale.
"Il compito di combattere il terrorismo è più ampio della
crisi siriana", ha affermato Lavrov, sottolineando che l'Isis
opera in Libia, Iraq, Yemen e Afghanistan. "Oggi spero di
discutere di questi problemi", ha aggiunto, secondo quanto
riporta Interfax.
Sulla Siria, ha proseguito Lavrov, restano delle questioni
aperte nella lotta al terrorismo, specialmente riguardo il
lavoro sul gruppo di sostegno al Paese. "La soluzione siriana -
ha detto - richiede la nostra costante attenzione nel quadro dei
compiti e accordi che sono stati raggiunti a Vienna".
Oltre a Lavrov Kerry ha in programma anche un incontro con il
presidente russo Vladimir Putin. Prima di lasciare Parigi (dove
ha preso parte ai colloqui sul clima), il segretario di Stato
Usa ha partecipato a un confronto tra ministri degli Esteri sui
risultati di una conferenza di esponenti dell'opposizione
siriana, fondamentali per lo sforzo di pace. Ha anche incontrato
separatamente i ministri degli Esteri di Arabia Saudita,
Giordania e Qatar. Si tratta del secondo viaggio di Kerry in
Russia (ha incontrato Putin a Sochi in maggio), il primo
dall'intervento di Mosca in Siria alla fine di settembre. Il
presidente americano Barack Obama ha visto brevemente Putin due
volte da allora, ai vertici internazionali in Turchia e Francia.
(ANSAmed).
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Kerry, Usa e Russia d'accordo per sconfiggere terrorismo
Segretario stato Usa a Mosca. Lavrov,in Siria 'questioni aperte'