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Ue-Turchia: Ankara, accordo per nuovo capitolo negoziati

Ma portavoce Commissione, sarà vertice leader a decidere

Turkish Minister for EU Affairs and Chief Negotiator Volkan Bozkir

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ISTANBUL, 26 NOV - L'Unione europea ha accettato di aprire a dicembre il capitolo negoziale 17 nel processo di adesione della Turchia, relativo alla politica economica e monetaria. Lo ha detto il ministro turco degli Affari Europei Volkan Bozkir, citato dall'agenzia statale Anadolu.

"Apriremo un nuovo capitolo il 14 o il 15 dicembre a Bruxelles", ha detto Bozkir, che si è inoltre detto fiducioso sull'apertura di "5 o 6" nuovi capitoli il prossimo anno. Dall'inizio dei negoziati di adesione della Turchia, nell'ottobre 2005, sono stati aperti 14 capitoli su 35 e solo 1 è stato chiuso. Molti restano bloccati dal veto di Cipro. Domenica prossima è previsto un importante summit tra Ue e Turchia sulla crisi di migranti e rifugiati.

Sarà il vertice dei leader Ue con la Turchia in programma domenica a Bruxelles a decidere sull'eventuale apertura del capitolo 17, fatto che marcherebbe un rilancio del negoziato di adesione della Turchia alla Ue. Lo indica il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas, che non conferma e non smentisce quanto detto dal ministro turco per gli affari europei ad Ankara. La possibilità di aprire il capitolo sui rapporti economici è tuttavia indicata nell'ultimo rapporto annuale sulla Turchia. "Mancano due giorni al vertice, bisogna resistere alla tentazione di fare il Consiglio nella sala stampa della Commissione e alimentare posizioni transitorie perché le questioni devono essere affrontate lì" ha risposto il portavoce a chi chiedeva se fosse corretta l'informazione data dal ministro Volkan Bozkir. "Questa come altre questioni saranno coperte dal Consiglio" ha aggiunto, specificando: "Per quanto riguarda la procedura di preadesione tutto quello che la Commissione ha da dire lo ha detto nel rapporto sull'allargamento". E per "i parametri del vertice - ha concluso - la Commissione ha indicato le sue priorità nel programma di azione congiunta, che sarà visto dai capi di stato e che è stato sostenuto dal'efficace lavoro del vicepresidente Timmermans".(ANSAmed).

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