(ANSAmed) - MADRID, 13 OTT - Sono iniziate oggi a Barcellona
le deposizioni davanti al Tribunale Superiore di Giustizia dei
tre membri del governo catalano, fra cui il presidente uscente,
il secessionista Artur Mas, imputati per presunta
'disobbedienza' per l'organizzazione il 9 novembre scorso di un
referendum consultivo sull'indipendenza.
La deposizione di Mas è prevista per giovedì, dopo che oggi
sono state sentite dal giudice istruttore il ministro regionale
all'educazione Irene Rigau e l'ex-vicepresidente Joana Ortega.
Davanti alla sede del tribunale a Barcellona si è riunita una
piccola folla di sostenitori della causa indipendentista. Mas,
Rigau e Ortega rischiano, se riconosciuti colpevoli dal
tribunale spagnolo, due anni d'inabilitazione.
Dopo l'audizione oggi Rigau ha detto ai cronisti di avere
negato davanti al giudice di avere commesso alcun reato
organizzando un "processo partecipativo" sulla indipendenza,
dopo che il tribunale costituzionale di Madrid aveva vietato un
referendum ufficiale. "In una società democratica - ha detto -
si deve conoscere l'opinione della cittadinanza".
Mas, vincitore delle elezioni regionali del 27 settembre, ha
promesso di portare la Catalogna all'indipendenza nel 2017,
nonostante la dura opposizione del governo di Madrid e del
premier Mariano Rajoy, che ha dichiarato "illegale" e
"incostituzionale" l'uscita di una regione dallo stato spagnolo.
(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it