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Immigrazione: Renzi, Mediterraneo è mare, non cimitero

Premier, per fermare sbarchi serve stabilità

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 17 APR - "Creo che il Mediterraneo sia un mare e non un cimitero. Il problema è ora la Libia: ne abbiamo parlato con il presidente Obama". Lo afferma il premier Matteo Renzi nel corso della conferenza stampa con il presidente statunitense, Barack Obama, a Washington. "L'Italia e' pronta ad assumersi la responsabilita' di una leadership negli sforzi diplomatici in Libia. Il punto chiave e' bloccare il traffico degli esseri umani", ha proseguito Renzi il quale ha aggiunto che per la Libia "è evidente che tutti i Paesi della regione sono interessati a trovare una soluzione. Ma la pace in Libia o la fanno le tribù o non la fa nessuno. Il nostro lavoro e quello di favorire e agevolare a tutti i livelli questo percorso".

Secondo Renzi, per fermare gli sbarchi, l'unico modo e' riportare la stabilita' e la pace in Libia, non e' facile ma ci stiamo lavorando", ha detto, evidenziando che il 90 per cento degli immigrati che stanno arrivando sulle coste italiane sono libici.(ANSAmed).

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