(ANSAmed) - PARIGI, 1 APR - L'ex presidente francese e grande
vincitore delle amministrative di domenica, Nicolas Sarkozy, è
questa mattina sotto interrogatorio degli uomini della Finanza
per i sospetti di finanziamento illecito della sua campagna
elettorale del 2012. Nel quadro dell'inchiesta sulle false
fatture nota come Bygmalion, sono stati posti in stato di fermo
Guillaume Lambert, direttore della campagna elettorale di
Nicolas Sarkozy nel 2012, Philippe Briand, che era tesoriere, e
l'avvocato dell'Ump, il partito presieduto da Sarkozy, Philippe
Blanchetier.
Il caso Bygmalion riguarda un sistema di false fatture che
avrebbe consentito nella campagna elettorale del 2012 di pagare
con le casse del partito Ump circa 18,5 milioni di euro di spese
del candidato all'Eliseo Sarkozy. Lo scopo della frode, secondo
gli inquirenti, era di impedire che le spese di campagna
superassero il tetto imposto per legge di 22,5 milioni,
obiettivo peraltro fallito. A questo scopo, la filiale della
società Bygmalion, Event and Cie, emise false fatture nei
confronti dell'Ump per eventi mai organizzati. Parallelamente,
il costo dei comizi e degli eventi della campagna elettorale di
Sarkozy sarebbe stato fittiziamente ridotto. Sarkozy ha sempre
smentito di essere stato a conoscenza del sistema. I giudici
hanno già messo sotto inchiesta sette persone: quattro ex
dirigenti della società Bygmalion e tre ex funzionari del
partito, fra cui Eric Cesari, ex direttore generale e stretto
collaboratore di Sarkozy.(ANSAmed).
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Francia: interrogato Sarkozy, fermati ex collaboratori
Inchiesta Bygmalion su false fatture campagna elettorale 2012