(ANSAmed) - NEW YORK, 27 MAR - Il presidente siriano Bashar
al Assad e' aperto al dialogo con gli Stati Uniti, perche' "in
principio, in Siria, possiamo dire che ogni dialogo e' una cosa
positiva". Lo ha affermato lui stesso in un'intervista alla Cbs,
in cui ha anche liquidato le accuse secondo cui il regime
starebbe compiendo attacchi con il gas cloro come "propaganda".
Intanto il consiglio Onu dei diritti umani ha condannato oggi
a Ginevra le violazioni, i crimini e gli abusi commessi sia da
parte del governo che da parte delle milizie ribelli nel
conflitto siriano ed ha rinnovato per un ulteriore anno il
mandato della Commissione internazionale di inchiesta sulla
Siria, istituita nel 2011.
In una risoluzione approvata con 29 voti a favore, sei
contrari e 12 astenuti, i 47 Paesi membri del Consiglio
condannano "con fermezza gli atti commessi dalle forze del
regime e le milizie affiliate al governo, dai gruppi armati non
statali e gruppi terroristici, in particolare il sedicente Stato
islamico in Iraq e il Levante (Daech) e il Fronte Al-Nusra,
quali i sequestri di persona, la presa in ostaggio, le torture,
la detenzione in isolamento, le violenze sessuali, le uccisioni
di civili e le esecuzioni sommarie". La risoluzione sottolinea
che "tali atti potrebbero costituire crimini contro l'umanità".
Il testo condanna inoltre "l'utilizzo ripetuto di gas di cloro
come arma chimica" e "considera tale uso una violazione della
Convenzione sulle armi chimiche. (ANSAmed).
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Siria: Assad, aperti al dialogo con gli Usa
Presidente a Cbs liquida accuse uso gas cloro come 'propaganda'