(ANSAmed) - MADRID, 25 FEB - Il governo spagnolo non sta
investigando sull'uso eccessivo della forza contro i migranti da
parte degli agenti alle frontiere di Ceuta e Melilla e non
collabora all'inchiesta per la morte di 14 persone sulla
spiaggia di El Tarajal, il 6 febbraio dell'anno scorso, in cui
sono imputati 16 agenti della guardia civile. E' quanto denuncia
la Ong per i diritti umani Amnesty International, nel rapporto
annuale presentato a Madrid dal direttore dell'organizzazione in
Spagna, Esteban Beltran.
Amnesty chiede un cambio della politica del governo spagnolo
in materia di asilo e ricorda che nel 2014 Madrid ha concesso
protezione internazionale a soli 27 dei 4 milioni di siriani che
hanno lasciato il paese in guerra, mentre altri 1.500 "sono
detenuti a Ceuta e Melilla in maniera illegale" nei centri di
soggiorno temporaneo per stranieri (Ceti).
Nel capitolo del rapporto dedicato alla Spagna, Amnesty
denuncia la limitazione della libertà di espressione,
informazione e riunione derivata da leggi approvate dal governo
del Pp, come quella di sicurezza cittadina, ribattezzata 'legge
bavaglio', e la riforma del Codice Penale, per le quali hanno
espresso preoccupazione organismi internazionali tra i quali
l'Onu.(ANSAmed).
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Immigrazione: Amnesty denuncia uso forza a Ceuta e Melilla
Madrid non collabora a inchieste, accolte poche richieste asilo