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Grecia: vicepremier, 'vogliamo dialogo non ricatti'

Atene cerca di rassicurare investitori dopo tonfo Borsa

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ATENE, 29 GEN - "Dialogo e non scontri e ricatti reciproci. Abbiamo un progetto, non vogliamo la rottura ma nemmeno il proseguimento di una politica che conduce alla catastrofe". Con queste parole il vice premier greco Yannis Dragassakis, al termine della riunione della squadra economica, ha voluto rassicurare i mercati e gli imprenditori stranieri dopo il tonfo ieri della Borsa di Atene e il peggioramento del mercato dei titoli di Stato, mentre ha sottolineato che il governo "è interessato a nuovi investimenti per i quali il ministero sta già preparando una lista".

Per quanto riguarda il futuro delle imprese come la Dei, la compagnia ellenica per la produzione di energia elettrica di cui il ministro Panajotis Lafazanis ha annunciato il blocco della privatizzazione, Dragassakis ha detto che "il governo vuole sostenere queste aziende e non aggravare la loro situazione. Il sostegno ai cittadini bisognosi sarà finanziato da altri fondi".

(ANSAmed).

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