(ANSAmed) - BEIRUT, 12 GEN - L'ammissione di Ankara che Hayat
Boumedienne, vedova di uno degli autori degli attacchi
terroristici in Francia, e' passata dalla Turchia in Siria,
conferma che la Turchia e' "un partner diretto" dei terroristi
"nel versare il sangue di innocenti in Siria e in tutto il
mondo". Lo afferma una fonte del ministero degli Esteri di
Damasco.
Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha confermato
oggi che la giovane francese di origine algerina Hayat
Boumedienne, vedova del terrorista jihadista Amedy Coulibaly,
attivamente ricercata dalla polizia francese, è passata dalla
Turchia in Siria l'8 gennaio. La donna era giunta in Turchia,
con un volo da Madrid a Istanbul, il 2 gennaio. Queste
informazioni sono state comunicate nei giorni scorsi dai servizi
segreti turchi del Mit all'intelligence di Parigi, secondo la
stampa di Ankara. Zaman ha precisato che Boumedienne, 26 anni,
ha trascorso la prima notte in Turchia in un hotel di Kadikoy
sulla sponda asiatica di Istanbul, con un altro francese di
apparente origine nordafricana Mehdi Sabry Belhoucine. Secondo
Zaman il Mit non aveva ricevuto segnalazioni da parte dei
servizi francesi sulla donna.(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Charlie Hebdo: Siria, Turchia partner dei terroristi
Dopo ammissione Ankara che Hayat Boumedienne ha passato confine