(ANSAmed) - TIRANA, 24 DIC - L'opposizione albanese di centro
destra guidata da Lulzim Basha, attuale sindaco di Tirana, ha
posto fine oggi ad un lungo boicottaggio del parlamento durato
sei mesi. Il rientro in aula, nell'ultima seduta di oggi, è
stato reso possibile dopo la mediazione di due europarlamentari,
Knut Fleckenstein, vicepresidente del gruppo dei Socialisti e
democratici (Sd), ed Eduard Kukan, esponente del Partito
popolare europeo (Ppe), incaricati dalle loro rispettive
formazioni, ad agevolare la ripresa del dialogo politico in
Albania.
Fleckenstein e Kukan, hanno proposto alle parti un accordo,
firmato solo la scorsa mezzanotte. Il testo prevede proprio il
rientro dell'opposizione in aula e la ripresa del normale
funzionamento del parlamento, l'impegno a rispettare le sentenze
delle Corti costituzionali ed un'iniziativa congiunta, da
condurre con l'assistenza delle istituzioni europee, per
impedire che persone con un passato criminale possano essere
elette quali membri del parlamento o nominate in alti incarichi
pubblici.
Il centro destra aveva abbandonato i lavori parlamentari lo
scorso luglio dopo che un suo deputato Gent Strazimiri venne
aggredito nei corridoi dell'Assemblea nazionale da due suoi
colleghi della maggioranza, ormai rinviati a giudizio sul caso.
Lamentando "la ripetuta violazione della costituzione e delle
leggi", da parte del governo, l'opposizione aveva condizionato
il suo rientro con un accordo garantito da partner
internazionali. (ANSAmed)
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Albania: opposizione pone fine a lungo boicottaggio
Rientro in aula dopo 6 mesi con mediazione europea