(ANSAmed) - ATENE, 22 DIC - In Grecia, alla vigilia della
seconda votazione in Parlamento per l'elezione del sostituto di
Karolos Papoulias alla carica di presidente della Repubblica,
continua a ridursi il divario tra i due maggiori partiti del
Paese, Nea Dimokratia (centro-destra) al governo e Syriza il
partito della sinistra radicale e maggiore partito
d'opposizione.
In base a un nuovo sondaggio d'opinione condotto dalla
società Rass per conto dell'edizione domenicale del quotidiano
Elefteros Tipos, Syriza ottiene il 27,1% delle preferenze contro
il 23,7% di Nea Dimokratia. Ciò significa che - in base ad un
precedente sondaggio della stessa società - la differenza tra i
due partiti è scesa dal 5,3% del mese scorso al 3,4% attuale.
Al terzo posto si trova la nuova formazione politica di
centro-sinistra To Potami (Il Fiume) con il 5,8%. Seguono il
Partito Comunista di Grecia (Kke) con il 5,3%, il socialista
Pasok con il 4,6% e per ultimo il partito filo-nazista Chrysi
Avghì (Alba Dorata) con il 4,4%. Alla domanda su chi sarebbe il
miglior premier per la Grecia, il 46% degli intervistati ha
risposto Samaras contro il 32,8% che preferisce il leader di
Syriza Alexis Tsipras. Alla domanda su chi dei due maggiori
partiti suscita più timori per il futuro, il 41,9% ha risposto
Syriza e il 37,2% Nea Dimokratia.(ANSAmed).
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Grecia: sondaggio, cala divario fra Syriza e Nea Dimokratia
Dal 5,3% del mese scorso all'attuale 3,4%