(ANSAmed) - NICOSIA, 22 OTT - Il governo della Repubblica di
Cipro ha annunciato che bloccherà qualsiasi progresso nei
negoziati di adesione all'Unione Europea della Turchia in
risposta ad una violazione della propria Zona economica
esclusiva (Zee) da parte di una nave turca per ricerche
petrolifere.
"Non possiamo consentire l'apertura di nuovi capitoli (del
processo di adesione) nelle attuali circostanze", ha detto il
portavoce del governo, Nicos Christodoulides, parlando con i
giornalisti al termine di una riunione del Consiglio nazionale,
composto dai leader dei partiti presenti in Parlamento e
presieduto dal capo di Stato Nicos Anastasiades.
Christodoulides ha aggiunto che il Consiglio nazionale ha
deciso di adottare in tutto otto misure in reazione alle
aggressive iniziative intraprese da Ankara, tra cui la
presentazione di una denuncia formale contro la Turchia alla
riunione dei leader dell'UE questa settimana.
La nave turca per ricerche sismiche Barbaros, scortata dalla
fregata della marina militare turca TCG Gelibolu e da due unità
di supporto logistico, è entrata lunedì mattina nel 'Blocco 3'
all'interno della Zee cipriota, nella stessa zona dove
dall'inizio di settembre la nave-piattaforma Saipem 10000 del
consorzio italo-coreano Eni-Kogas sta effettuando trivellazioni.
La Barbaros si è mossa in base ad una direttiva marittima
(NavTex) emessa dalla Turchia all'inizio del mese secondo cui la
nave dovrà effettuare indagini sismiche per l'esplorazione di
gas naturale fino al 30 dicembre. L'iniziativa di Ankara ha
indotto il presidente Anastasiades a sospendere i colloqui
diretti con la controparte turco-cipriota per la riunificazione
dell'isola che si tengono sotto l'egida dell'Onu. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Gas: Cipro bloccherà processo adesione Turchia alla UE
Dopo ingresso nave turca ricerca petrolio in sua Zona economica