(ANSAmed) - TEL AVIV, 21 OTT - Il presidente palestinese Abu
Mazen ha emesso un decreto con il quale si aumentano le pene per
quelli che vendono o affittano terre "ad uno stato nemico o ad
uno dei suoi cittadini". Lo riporta la stampa palestinese
sottolineando il riferimento del provvedimento ad Israele.
Secondo l'agenzia Wafa il decreto presidenziale emenda uno
precedente e stabilisce ora come pena "la prigione a vita con i
lavori forzati" per i trasgressori. La pena precedente prevedeva
solo "lavori forzati".(ANSAmed).
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Mo: Abu Mazen, prigione a chi vende terre a 'stato nemico'
Decreto presidente inasprisce pene