(ANSAmed) - PARIGI, 9 SET - I musulmani di Francia lanciano
un appello in difesa dei cristiani perseguitati d'Iraq, vittime
di minacce da parte dei jihadisti dello Stato Islamico. 'L'Appel
de Paris' (L'appello di Parigi') è stato proclamato stamani alla
Grande Moschea della capitale francese dal rettore e presidente
del Consiglio francese del culto musulmano (Cfcm), Dalil
Boubakeur, e da Patrick Karam, presidente dell'associazione
'Cristiani d'Oriente in pericolo'. Tra i firmatari anche
Abderrahmane Dahmane, presidente del Consiglio dei democratici
musulmani di Francia, Anouar Kbibech, presidente del
Rassemblement des musulmans de France (Rmf) e Ahmet Ogras,
presidente della Coordination des musulmans turcs de France
(Ccmtf).
I musulmani di Francia, si legge nel testo, qualificano le
minacce ai cristiani d'Iraq come "atto terroristico" e "crimine
contro l'umanità" e dichiarano apertamente "sostegno ai fratelli
cristiani d'Oriente per la maggior parte arabi" ricordando "il
diritto inalienabile" dei cristiani di "restare a vivere sulla
propria terra" e "la libertà di praticare la propria fede". Gli
organizzatori hanno inoltre annunciato una grande conferenza sul
tema che si terrà a Parigi entro la fine dell'anno e chiedono
che venerdì prossimo la preghiera, in tutte le moschee di
Francia e Europa, sia dedicata "alla memoria dei nostri fratelli
cristiani d'Oriente vittime dell'intolleranza e della barbarie".
Per Boubakeur quest'appello è "un grido d'allarme" contro "una
violenza assolutamente intollerabile e incompatibile con
l'Islam".(ANSAmed).
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Iraq:musulmani Francia lanciano appello in difesa cristiani
'Violenza intollerabile e incompatibile con l'Islam'