(ANSAmed) - ROMA, 24 LUG - Difendere la laicità dello Stato e
aiutare la Siria, devastata da "quattro anni di guerra e
terrorismo", ad avviare la fase della ricostruzione, con aiuti
concreti e mirati destinati all'educazione dei giovani, alla
sanità e al patrimonio storico e archeologico. Con questi
obiettivi è nato a Roma il "Coordinamento Nazionale per la pace
in Siria", un gruppo di volontari siriani e italiani,
intenzionati ad avviare una "cooperazione umanitaria, laica e
indipendente", rivolta sopratutto al sostegno della popolazione
civile.
La "guerriglia" iniziale contro Damasco - si legge in una
nota dei promotori sul loro sito www.syriapax.org - si è
trasformata "in uno scontro a base etnico-religiosa, per mano
dei mercenari e jihadisti di vari gruppi armati provenienti da
campi di addestramento, sostenuti e finanziati da forze
regionali e internazionali, con l'obiettivo di creare caos e
disordine".
"Una vera e propria invasione integralista che ha messo in
serio pericolo tutto il Medio Oriente, in modo particolare le
diverse comunità religiose", spiegano al coordonamento,
sottolineando appunto la priorità di sostenere la laicità dello
Stato e la convivenza tra le diverse fedi. (ANSAmed).
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Siria:nasce in Italia coordinamento per aiuti ricostruzione
tra obiettivi difendere laicità Stato e convivenza religiosa