(ANSAmed) - TUNISI, 13 FEB - L'Unione Europea e l'Agenzia
Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, in collaborazione
con i loro partner, rafforzano il loro sostegno alla Tunisia,
ribadendo il loro impegno per lo sviluppo sostenibile e la
sicurezza alimentare. Presso la sede dell'Aics a Tunisi, sono
stati firmati importanti contratti di sovvenzione con quattro
raccoglitori tunisini, agenti dell'Ufficio Cereali, nell'ambito
del programma Adapt, segnando così un importante sostegno alla
comunità tunisina settore dei cereali. Questa iniziativa,
nell'ambito del programma Adapt Cereals, finanziato dall'Unione
Europea e attuato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo
Sviluppo (Aics), e in collaborazione con il Programma Alimentare
Mondiale (Pam), mira a rafforzare il settore cerealicolo del
Paese, rendendolo più capace di affrontare le sfide economiche
ed ecologiche, attraverso un supporto strategico che promuova
l'agricoltura sostenibile e aumenti la resilienza dei produttori
locali. L'Unione europea e i suoi partner, consapevoli delle
sfide cui deve far fronte la Tunisia in un settore che resta
segnato dalle tensioni sul mercato mondiale dei cereali in
seguito alla guerra in Ucraina e delle sfide affrontate dai
produttori tunisini per garantire una produzione sostenibile, di
qualità e sufficiente, mobilitano le proprie risorse finanziarie
e supporto tecnico per sostenere le iniziative nazionali.
Quattro raccoglitori, in rappresentanza dell'Office des
Céréales - Cosem, Sosem, Cma e Sscc - hanno firmato con l'Aics
contratti per un valore complessivo di circa 8,7 milioni di
euro, riguardanti le campagne cerealicole 2023/2024 e 2024/2025,
e finalizzati a sostenere più di 3.000 coltivatori di cereali
tunisini. Questi sussidi, che saranno distribuiti dai
raccoglitori firmatari ai produttori di cereali sotto forma di
sconti su fattori di produzione, servizi e attrezzature agricole
ammissibili nell'ambito del Programma, costituiscono un pilastro
centrale di sostegno ai coltivatori di cereali tunisini nella
riduzione dei costi di produzione. Questa iniziativa - spiega
l'Aics Tunisi in una nota - fa parte del desiderio di fornire
sostegno finanziario diretto ai produttori, rendendo gli aiuti
più accessibili e contribuendo alla promozione di un'agricoltura
sostenibile e resiliente di fronte alle sfide climatiche. Questo
sistema pone i raccoglitori al centro del sistema di supporto
messo in atto da Adapt garantendo non solo un'efficiente
distribuzione delle risorse, ma anche facilitando l'accesso alle
moderne tecnologie e pratiche agricole. L'obiettivo è quello di
raggiungere migliaia di coltivatori di cereali, incoraggiare
l'adozione di metodi rispettosi dell'ambiente e sostenere la
transizione verso un'agricoltura più produttiva e sostenibile,
in linea con gli obiettivi della Tunisia su questi temi. A tal
fine, i produttori di cereali potranno beneficiare del
monitoraggio e del sostegno dell'Istituto Nazionale delle Grandi
Colture (Ingc). (ANSAmed).
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Aics e Ue a fianco dei produttori di cereali in Tunisia
Firmati accordi a sostegno di oltre 3.000 coltivatori