(ANSA) - TUNISI, 22 APR - "Frontiere in dialogo. Religioni in
transito, transiti tra religioni" è il titolo di una
interessante giornata di studi interdisciplinari organizzata a
Gabes dal Dipartimento di Italianistica dell'Istituto Superiore
di Lingue di Gabès, in collaborazione con l'Università La
Sapienza di Roma e Le Laboratoire Régions et Ressources
Patrimoniales de Tunisie.
Al seminario hanno partecipato docenti e ricercatori
universitari provenienti da diverse istituzioni accademiche
tunisine e italiane che hanno esaminato delicate questioni
relative della laicità e le minoranze religiose, ai
siculo-tunisini, al dialogo interreligioso e la mistica. La
professoressa Meriem Dhouib (Università della Manouba) ha
presentato un intervento intitolato "Per un dialogo
interculturale: Riccoldo da Montecroce primo islamologo d'Europa
(1243-1320)", mentre la dottoranda Hanen Echouk, Università
della Manouba, ha presentato un intervento su "Il pensiero di
Al-Màzri al bivio delle religioni". Rym Lajmi, dell'Università
della Manouba, ha presentato un intervento su "Le vie del sacro
e la gelosia mistica: un modello di santità al femminile". Marta
Scialdone, de La Sapienza, ha presentato un intervento
intitolato "Bahà'i di Tunisia: Salem e la sua conversione".
Carmelo Russo de La Sapienza, ha presentato "Vite al limite.
Storie di Siculo-Tunisini e relazioni religiose plurali".
Giuseppe Cricenti, consigliere presso la Corte di cassazione,
"Alla ricerca della laicità perduta. Il crocifisso laico dei
giudici italiani". Gli atti della giornata saranno pubblicati in
un volume, ha detto ad ANSA Soumaya Bourougaaoui, docente
d'italiano e ricercatrice all'Università di Kairouan, che nel
suo intervento "Le minoranze religiose in Tunisia.
Riconoscimento e valorizzazione delle diversità" ha affrontato
tematiche di grande attualità nel Paese nordafricano. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Tunisia: a Gabès una giornata studi su dialogo tra religioni
Seminario interdisciplinare su religione e frontiere