(ANSAmed) - ROMA, 26 APR - Sono dodici i film mediterranei in
gara nella 29esima edizione del Festival du Cinéma Méditerranéen
de Tétouan, che si svolgerà dal 27 aprile al 4 maggio 2024
nell'omonima città marocchina.
Disco Boy dell'italiano Giacomo Abbruzzese; Fonissa della
regista greca Eva Nathena; La bella estate dell'italiana Laura
Luchetti (alla presenza della star emergente del cinema italiano
Yile Yara Vianello); Muyeres della spagnola Marta Lallana; From
Abdul to Leila della regista franco-irachena Leïla Albayati;
Sconosciuti puri dei registi italiani Mattia Colombo e Valentina
Cicogna, che sarà presente a introdurre il film al pubblico;
Journal Intime del marocchino Mohamed Chrif Tribak; O Corno, una
storia di donne della regista spagnola Jaione Camborda; Mon père
n'est pas mort del marocchino Adil El Fadili; The reeds (Les
roseaux) del regista turco Cemil Agacikoglu; A House in
Jerusalem dei palestinesi Muayad et Rami Alayan; Faruk della
regista turca Asli Ozge.
A scegliere i vincitori tra i film in concorso sarà una
giuria composta dall'attrice francese Guslagie Malanda, dalla
sceneggiatrice e regista italiana Silvia Scola, dal regista e
sceneggiatore rumeno Radu Mihaileanu, dal regista e montatore
franco-marocchino Simone Bitton e dal regista palestinese Elia
Suleiman, quale presidente di giuria.
Nella sezione Coup de cœur, il pubblico avrà la possibilità
di vedere Bye Bye Tibériade di Lina Soualem, Animalia di Sofia
Alaoui, C'è ancora Domani di Paola Cortellesi, Matria di Alvaro
Gago, Goodbye Julia di Mohamed Kordofani e Io capitano di Matteo
Garrone.
Come nelle edizioni precedenti, previsti omaggi a artisti
internazionali come segno di riconoscimento per la loro
dedizione alla settima arte e al loro straordinario viaggio
artistico. In questa edizione, il pubblico avrà l'opportunità
senza precedenti di vedere e rivedere tutti i film del regista
Faouzi Bensaïdi: la sezione intitolata "Integrale" permetterà di
seguire il viaggio creativo e prolifico del grande regista.
La 29a edizione del Festival du Cinéma Méditerranéen de
Tétouan rende inoltre omaggio a due attrici e artiste di
talento: Vildan Atasever e Isabella Ragonese.
Vildan Atasever, con la sua accattivante presenza sullo
schermo e le sue performance emozionanti, ha lasciato il segno
nel cinema turco con ruoli memorabili. Isabella Ragonese, che ha
illuminato il cinema italiano con il suo carisma e la sua
recitazione eccezionale, apportando a ogni ruolo una profondità
e una sensibilità uniche, presenterà al Festival la sua opera
prima come regista: Rosa - Il canto delle sirene, poetico
ritratto della più importante cantastorie siciliana, Rosa
Balistreri. Ospite speciale del Festival sarà inoltre la star
turca Mert Altinisik.
Il programma di questa edizione propone poi una sezione
speciale per gli appassionati di cinema per riscoprire il
capolavoro cinematografico di Ettore Scola Una Giornata
particolare nella versione restaurata dal CSC - Cineteca
Nazionale, Leone d'oro per il miglior film restaurato a Venezia
Classici 2014. Questa proiezione speciale sarà introdotta dalla
figlia del regista italiano, Silvia Scola.
Per la seconda edizione, tornano gli "Ateliers de Tétouan",
tesi a sostenere lo sviluppo di progetti di lungometraggi e
documentari presentati da giovani autori dei Paesi del bacino
del Mediterraneo. Su 150 progetti pervenuti, 12 sono stati
selezionati da esperti e professionisti del cinema. I 12
candidati presenteranno i loro progetti davanti a una giuria
composta dalla giornalista e sceneggiatrice marocchina Bahaa
Trabelsi, dal produttore tedesco Christoph Thoke, dalla regista
della tv egiziana Kamla Abou Zekry e dal programmatore di
festival cinematografici Antonio Pezzuto. L'edizione marca una
significativa presenza di produttori e distributori
internazionali che interagiranno con i candidati fornendo loro
orientamenti e raccomandazioni. In questa edizione verranno
presentati cinque progetti di film documentari dai marocchini
Jaouad Babili, Mohamed Ali Essaghraoui e Hassan Maanany, dalla
libanese Dima Al-Joundi e dai registi maltesi Anthony Mizzi e
Angélique Muller. Per quanto riguarda i progetti di
lungometraggio selezionati, a partecipare agli Ateliers saranno
il palestinese Dima Hamdan, gli italiani Irene Dionisio e Andrea
Magnani, il marocchino Tawfiq Baba, i tunisini Moufida Fedhila e
Anis Lassoued e l'egiziano Ahmed El-Hawarey. (ANSAmed).
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Al via il Festival del cinema Mediterraneo di Tetouan
Dal 27 aprile al 4 maggio, 12 i film in gara