Rubriche

Leggere il presente, il Meis e il conflitto in Medio Oriente

Quattro appuntamenti a Ferrara dal 15 novembre

Redazione Ansa

(ANSAmed) - FERRARA, 14 NOV - L'attuale conflitto in Medio Oriente apre nuovi scenari ma la tendenza a semplificare cela il rischio dell'estremizzazione e della mancanza di confronto.

Abbracciare la complessità, studiare la storia, ascoltare la pluralità di voci è l'obiettivo di un ciclo di incontri, 'Leggere il presente', organizzato a Ferrara dal Meis, il Museo nazionale dell'Ebraismo italiano e della Shoah. A partire da un libro, ogni evento esplorerà un tema, provando a offrire risposte e riformulando le domande. Si ripercorreranno le vicende che hanno portato alla nascita di Israele e alle origini del conflitto, ma si approfondiranno anche la recrudescenza dell'hate speech online e offline e i nuovi episodi di antisemitismo.

Si inizia con quattro appuntamenti ospitati al Meishop, il bookshop del Meis: il primo è in programma il 15 novembre alle 18, con lo storico Claudio Vercelli e il volume "Israele. Una storia in 10 quadri" (Laterza, 2022), un'indagine che si concentra sugli snodi cruciali della storia del Paese. Il 29 novembre alle 18 protagonista sarà il libro curato da Milena Santerini (Università Cattolica di Milano, Memoriale della Shoah di Milano) "L'antisemitismo e le sue metamorfosi. Distorsione della Shoah, odio online e complottismi" (Giuntina, 2023), uno studio sull'inquietante evoluzione dell'hate speech nell'epoca dei social, dei negazionismi e delle teorie del complotto. Il 3 dicembre alle 16 lo scrittore e già deputato Emanuele Fiano presenta il libro appena pubblicato "Sempre con me. Le lezioni della Shoah" (Piemme, 2023): nelle pagine si ripercorrono gli incontri e i ricordi condivisi con i sopravvissuti della Shoah, dal padre Nedo Fiano a Liliana Segre, Primo Levi e Sami Modiano.

Si conclude il 13 dicembre alle 18 con lo storico Arturo Marzano e il suo volume "Terra laica. La religione e i conflitti in Medio Oriente" (Viella, 2022), che ruota intorno alla domanda: quale ruolo gioca la religione in Medio Oriente? quanta importanza rivestono le divisioni confessionali nei conflitti mediorientali? (ANSAmed).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it