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MedFilm Festival, dal 9 al 19 novembre la 29.ma edizione

A Roma 60 film, le donne al centro del programma

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 12 OTT - Torna a Roma il MedFilm Festival, dal 9 al 19 novembre 2023, al Museo MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, al Cinema Savoy, al Museo MACRO, al Teatro Palladium e nelle Biblioteche di Roma, la 29° edizione del più longevo festival di cinema della Capitale, il primo in Italia dedicato al cinema dei Paesi del Mediterraneo, fondato e diretto da Ginella Vocca. Un ricco e articolato programma con 60 film, tanti ospiti internazionali, incontri professionali e approfondimenti su temi cruciali del nostro tempo presente. Le donne sono al centro del racconto di questa edizione, a partire dal manifesto ufficiale, realizzato ancora da Gianluca Abbate, un omaggio del festival, nel centenario della sua nascita, a Maria Callas, la voce del Mediterraneo, immagine potente di un femminile indomito e profondamente connesso alla creatività.

L'edizione 2023 del MedFilm festival accende dunque l'attenzione sugli sguardi e le testimonianze delle donne con un programma ricchissimo, che spazia in modo partecipato e trasversale tra giovani autrici, personaggi scritti con grande consapevolezza di genere e attrici dalla carriera esemplare.

Cinque le giurate del Concorso ufficiale, eccellenze nel campo della recitazione, regia, scrittura e produzione: la produttrice Carla Altieri, la montatrice e regista Esmeralda Calabria, la giornalista Annalisa Camilli, l'attrice Anna Ferzetti e la scrittrice Ilaria Macchia.

Un'edizione più che mai ricca e vitale. Un viaggio intorno al Mediterraneo, ai suoi confini, ai suoi splendori e ai suoi dolori. Attraverso la creatività del cinema (che sia finzione o documentario), il fascino del noir, la potenza dell'epopea storica, la lievità del fantastico, i film del Concorso Ufficiale si interrogano sui temi cruciali della contemporaneità e lo fanno rivendicando l'importanza di stare insieme per andare avanti, senza rinunciare a sollevare dubbi e a indagare nel rimosso. A cominciare dal film di apertura, Endless Borders del pluripremiato regista iraniano Abbas Amini che sarà presente al festival. Un film epico e struggente sulle grandi scelte d'amore, libertà e resistenza di una sposa bambina in fuga, un insegnante in esilio e un'avvocata che sceglie di rimanere.

Molti gli ospiti, tra giovani talenti e grandi maestri del cinema, come Faouzi Bensaidi e Yousry Nasrallah. Bensaidi, una delle voci più interessanti e lucide del Marocco di oggi, che presenterà, in anteprima internazionale, il luminoso Jours d'eté, liberamente tratto dal Giardino dei Ciliegi di Anton Čechov, una lettera d'amore al suo Paese e anche alla sua compagnia di attori che da anni danno corpo ai personaggi dei suoi film. Torna al MedFilm Yousry Nasrallah, autore pluripremiato e storico amico del festival con la versione restaurata, in anteprima italiana, del suo capolavoro La porta del sole, un film corale che accompagna i protagonisti, nell'arco di cinquant'anni, dai campi della Galilea al Libano.

Insieme al multiforme Mediterraneo ospite d'onore di questa edizione sarà la Spagna. In collaborazione con l'Ambasciata di Spagna e l'Instituto Cervantes di Roma, l'omaggio vedrà protagonisti soprattutto giovani autori spagnoli poco conosciuti in Italia. La selezione punta inoltre a valorizzare la forza dialettica del multilinguismo che caratterizza la penisola iberica. Una celebrazione della diversità mediterranea attraverso l'esempio del multilinguismo inclusivo celebrato in occasione del Semestre di Presidenza spagnola dell'UE.

(ANSAmed).

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