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Cinema: i legami tra Tunisia e Corsica a 'Notti Mediterranee'

9-10 ottobre a Tunisi proiezioni cortometraggi e incontri professionali

Redazione Ansa

(ANSA) - TUNISI, 09 OTT - Valorizzare, attraverso la proiezione di cortometraggi, i legami tra la Corsica e la Tunisia, con un riferimento anche al Marocco. Questo lo scopo del Festival "Notti del Mediterraneo" (U film cortu), alla sua prima edizione in Tunisia. Organizzato dall'Institut Français de Tunisie (Ift) a Tunisi, l'evento si è aperto oggi e fino a domani ospiterà proiezioni, incontri professionali sulla cooperazione nel Mediterraneo e una licenza per France Télévisions per la proiezione di cortometraggi del Mediterraneo.

Oggi è in programma la presentazione delle "Notti del Mediterraneo" alla presenza di Sam Bobino, membro del consiglio di amministrazione di Coopmed, delegato generale della Semaine du Cinéma Positif di Cannes e presidente del Festival de Musique de Film a La Baule (Francia), e di Alix Ferraris, presidente di Diffusion Kva e direttrice delle Med Nights al Medseries (evento dedicato alla serie in tutte le sue forme) e al cinema La Lune.

Dalle 19:30 verranno proiettati cortometraggi provenienti dalla Corsica, dalla Tunisia e dal Marocco.

Martedì 10 ottobre, Gautier Réjou, consigliere di programmazione della sezione cortometraggi del dipartimento cinema di France Télévisions, presenterà Coopmed, la sezione cortometraggi di France Télévisions, con una carta bianca di France Télévisions e la proiezione di cinque cortometraggi.

Il progetto di cooperazione Coopmed, che riunisce festival provenienti da Italia, Tunisia, Algeria, Marocco, Spagna e Francia, mira a sostenere e accompagnare il lavoro creativo attraverso una rete estesa, migliorando al contempo le pratiche culturali attraverso azioni focalizzate sull'educazione all'immagine, alla sceneggiatura e alla presentazione per il pubblico. Il festival "Le Notti del Mediterraneo" propone un'affascinante scoperta cinematografica del Mediterraneo e della Corsica. Un vibrante omaggio alla creatività e alla diversità culturale, il festival presenta film sulle realtà mediterranee e offre un'importante opportunità per i registi corsi, mediterranei ed europei. (ANSA).

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