(ANSAmed) - BEIRUT, 24 LUG - L'inviato speciale francese
per il Libano, Jean-Yves Le Drian, è atteso domani a Beirut per
tentare di risolvere la prolungata crisi politico-istituzionale
libanese. Lo riferiscono i media libanesi, secondo cui l'inviato
del presidente francese Emmanuel Macron avrà al centro della sua
agenda un colloquio con l'inamovibile presidente del Parlamento,
Nabih Berri, e indicato come vero e proprio negoziatore, per
conto dell'élite politica libanese, con le cancellerie
straniere.
Nei giorni scorsi si era tenuta a Doha, in Qatar, una
riunione tra i rappresentanti del cosiddetto Quintetto, un
raggruppamento di cinque Paesi coinvolti direttamente nella
questione libanese: Stati Uniti, Francia, Arabia Saudita, Qatar
ed Egitto. Dalla riunione di Doha non è però emerso nessun
accordo tra le forze straniere circa il perdurante stallo
istituzionale nel Libano alle prese dal 2019 con la peggiore
crisi finanziaria della sua storia. I media libanesi affermano
che la Francia ha comunque ricevuto la conferma, da parte dei
Paesi europei e degli Stati Uniti, del suo ruolo di negoziatore
per conto dei Paesi occidentali con le controparti arabe e con
l'élite libanese.(ANSAmed).
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Vuoto istituzionale in Libano, domani Le Drian a Beirut
Nuova missione dopo il mancato accordo alla riunione del Quintetto a Doha