(ANSAmed) - ROMA, 11 GEN - "Impressionisti. Alle origini
della modernità"
è l'evento espositivo principale del 2021 per il Museo di arte
di Gallarate: dal 12 marzo al 5 settembre, 180 opere dei
maggiori esponenti della pittura francese e italiana del Secondo
Ottocento, da Gericault a Courbet, da Manet a Renoir, da Monet a
Ce' zanne a Gauguin, a Boldini e De Nittis, provenienti da
collezioni pubbliche e private italiane e francesi,
documenteranno alcuni nodi centrali della poetica del movimento,
dalla dialettica 'accademia-realismo' alla rinnovata attenzione
alla natura, dalle prime immagini della vita moderna fino
all'allontanamento
dalla lezione impressionista verso un linguaggio simbolista.
(ANSAmed).
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A Gallarate, 'Impressionisti. Alle origini della modernità'
La mostra (dal 12/3 al 5/9) raccoglie opere italiane e francesi