(ANSAmed) - ROMA, 30 OTT - Capo Verde, Senegal, Albania e
Pakistan: sono queste le aree geografiche e culturali al centro
della I edizione di 'Via del Canto', festival internazionale
delle musiche dal mondo, che si svolgerà dall'1 al 4 novembre a
Fano e Pesaro.
Il Festival, che prevede 7 concerti e 13 workshop, non si
preannuncia come una semplice rassegna di musica da tutto il
mondo, ma come uno strumento diretto di integrazione grazie al
coinvolgimento dei migranti ospiti dei centri Sprar, dei minori
non accompagnati e delle comunità del territorio nel processo
stesso di produzione dell'evento. Ci saranno, infatti, momenti
di formazione sui vari aspetti che compongono la produzione di
un festival o di un appuntamento culturale in generale:
dall'ospitalità alla gestione logistica, dalla mediazione
culturale alla ristorazione. Grazie a questa formazione
specifica, che rappresenta un primo passo nella costruzione di
un'integrazione concreta, i migranti potranno sviluppare le
competenze necessarie per costruire future iniziative in
autonomia.
'Via del canto' si apre il prossimo primo novembre al 'Pala J
Marina dei Cesari' di Fano con il 'Coro Africano' di Rimini.
Subito dopo sarà la volta di Gabriela Mendes, voce di Capo
Verde. Il 2 novembre si rimane fisicamente a Fano ma si va con
il cuore in Pakistan; sul palco del 'Pala J Marina dei Cesari'
si esibiranno la band 'Sounds of Kolachi' e la danzatrice,
regista e attivista politica Sheema Kermani.
Il 3 novembre, al 'Teatro Rossini' di Pesaro, sarà di scena
l'incontro fra la fisarmonica balcanica dell'albanese Bardh
Jakova con il saltarello di Danilo di Paolonicola, seguiti dalla
signora del folk italiano, Giovanna Marini, insieme al 'Coro
Inni e Canti di Lotta' e alla 'Banda della Scuola Popolare di
Musica di Testaccio'. Alle 23.00 ci si sposterà al 'Grà' di
Pesaro per il concerto di Iljazi Family Group, formazione del
sud dell'Albania che si esibirà in un concerto di musiche dai
Balcani al Mediterraneo.
L'ultimo giorno, il 4 novembre, si aprirà alla 'Pinacoteca
San Domenico' di Fano con l'incontro fra il 'Coro Giovanile
Malatestiano' diretto da Francesco Santini e il gruppo di
ricerca etno-musicale 'Shpirti Arbёresh', letteralmente 'Spirito
degli Albanesi' d'Italia.
Il finale della programmazione musicale di 'Via del Canto'
sarà affidato alla cantante griot senegalese Coumba Gawlo, sul
palco del 'Pala J Marina dei Cesari' di Fano insieme al 'Ballet
Africa Teranga', composto da ballerini provenienti dal balletto
nazionale del Senegal. (ANSAmed).
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Musica: 'Via del Canto' coinvolge ospiti Sprar
La I edizione del Festival dall'1 al 4 novembre a Fano e Pesaro