(ANSAmed) - ROMA, 12 MAR - Al via il Reggio Calabria
FilmFest. A partire da questa sera, e fino al 17 marzo prossimo,
la rassegna che volge lo sguardo su registi, attori e
protagonisti che hanno reso grande nel mondo il cinema italiano,
senza trascurare le giovani promesse.
Giunto alla dodicesima edizione, il Festival diretto dal
regista, attore e sceneggiatore Mimmo Calopresti, è presentato
dall'Associazione Artistico Culturale Eventi - con il contributo
della Regione Calabria grazie al finanziamento POR Calabria
eventi storicizzati, il patrocinio del Comune di Reggio
Calabria, la Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Comune
di Roccella Jonica, l'Accademia di Belle Arti e la Fondazione
Calabria Film Commission - e prevede proiezioni di
lungometraggi, documentari e corti, incontri, workshop sulla
professione dell'attore, masterclass di Regia e un focus sulla
settima arte calabrese.
Tra gli ospiti di questa edizione, l'attore, regista e
sceneggiatore Edoardo Leo, il regista e sceneggiatore
Massimiliano Bruno e il produttore Marco Belardi. Tra i film
proiettati, Sconnessi, opera prima di Christian Marazziti,
distribuito nelle sale dal 22 febbraio, che sarà ospite del RC
Film fest. Evento speciale durante la serata di chiusura, la
proiezione del film La pazza gioia, diretto da Paolo Virzì, che
sarà presentato dall'attrice Valeria Bruni Tedeschi ed il
produttore Marco Belardi. Tra le anteprime assolute, il
lungometraggio Rapiscimi, opera prima di Gianluca Gargano,
interpretato dall'attore Rocco Barbaro, un film sui generis che
miscela i toni scanzonati della commedia surreale a quelli
concitati del western e alle tonalità tese dell'action -
thriller. Girato tra la Calabria, Roma e Lisbona, il film vanta
un cast italo-portoghese e racconta di un gruppo di quattro
disoccupati calabresi , che dopo essersi inimicati un intero
paese, si danno alla fuga nel bosco. Obbligati a trovare una
soluzione per ripagare il danno fatto, si inventano un'agenzia
che organizza rapimenti per ricchi annoiati dalle solite vacanze
che vogliono vivere l'ebbrezza di un'emozione estrema. ''Felice
di tornare - commenta Mimmo Calopresti - in Calabria e a Reggio
Calabria per dirigere il RCFF. Felice di poter far veder il buon
cinema italiano e internazionale. E soprattutto di mettere al
centro dell'attenzione di tutti, i ragazzi di grande talento del
Free Cinema Calabria''. ''Il mio impegno come direttore
artistico del festival - conclude - è che la Calabria diventi
terra di cinema e di cultura. Così finalmente da poter dire la
Calabria è bella come un film''. (ANSAmed).
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Cinema: al via il Reggio Calabria FilmFest
Fino al 17/3 protagonisti il cinema italiano e calabrese