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Migrazioni arabo-africane, seminario il 7 novembre a Madrid

Con Rete sindacale migrazioni alla Casa Arabe

Redazione Ansa

(ANSAmed) - MADRID, 3 NOV - La dimensione sociale delle migrazioni arabo-africane verso l'Unione Europea sarà analizzata in un seminario il 7 novembre alla Casa Arabe di Madrid.

Ne danno notizia fonti dell'organismo di diplomazia pubblica, dipendente dal ministero degli Esteri spagnolo, e che organizza l'incontro in collaborazione con la Fondazione Friedrich Ebert di Tunisi a Madrid e con la Rete Sindacale delle Migrazioni Mediterranee e Subsahariane (Rsmms). Di quest'ultima fanno parte le organizzazioni sindacali di Spagna, Italia, Portogallo, Francia, Tunisi, Marocco, Mauritania, Senegal e Niger.

Con la partecipazione dei principali attori sociali e delle istituzioni impegnate nella lotta per la dignità lavorativa e la gestione delle migrazioni, il seminario punta a un'analisi della questione. A partire dalle cause che obbligano le persone ad abbandonare il proprio paese, l'ambiente familiare e la casa, spinte da necessità economiche o perché perseguitate per motivi politici o in fuga da conflitti.

Il lavoro, secondo gli organizzatori, è un elemento imprescindibile sotto un duplice aspetto: la dignità dei migranti, così come il modo in cui si regolano i flussi migratori, in una maniera efficace, agile e capace di garantire i diritti delle persone.

La conca del Mediterraneo, segnalano fonti di Casa Araba, è il crogiuolo dove convergono tutti i problemi, le carenze e i drammi rispetto alle migrazioni dall'Africa, come regione di origine o solo di transito dei flussi verso l'Unione europea.

In questa ottica, il seminario si propone un'analisi sociale dalle due sponde del Mediterraneo: dai paesi arabi d'origine o ponte delle migrazioni e dai paesi del sud d'Europa.

L'obiettivo è mettere a confronto su questa tematica le organizzazioni dei diversi paesi europei o africani, membri della Rsmms, la delegazione in Spagna dell'organizzazione Internazionale del Lavoro (OIT), l'Organizzazione Internazionale di Migrazioni (Oim), il Comitato Economico e Sociale Europeo (Cese), la Fondazione Friedrich Ebert e altre istituzioni attive nell'ambito regionale mediterraneo. (ANSAmed).

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