(ANSAmed) - ROMA, 2 MAG - Da Roma a Milano fin su a Trieste.
Torna il Festival del Cinema Spagnolo. Ospite d'onore di questa
nona edizione sarà l'attrice-musa di Pedro Almodovar Marisa
Paredes, tra le più acclamate attrici spagnole.
Prima tappa, il cinema Farnese Persol di piazza Campo de'
Fiori a Roma (dal 5 al 10 maggio). A seguire, Milano (Auditorium
San Fedele, dal 27 al 29 maggio) e quindi Trieste (Cinema
Ariston, il 30 e 31 maggio).
La Nueva Ola, sezione ufficiale del festival, presenterà i
migliori film dell'ultima stagione. Tra questi, A cambio de
nada, folgorante esordio alla regia di Daniel Guzman che sarà
ospite a Roma, fresco vincitore di due Premi Goya 2016 (Miglior
Regista esordiente e Miglior Attore Rivelazione per Miguel
Herran).
Tra le anteprime della manifestazione, Stella cadente,
l'ultimo film di uno dei personaggi più poliedrici del cinema
spagnolo: Lluis Miarro, che sarà distribuito in Italia dall'8
maggio. Altro lungometraggio in programma Magical girl di Carlos
Vermut, Miglior Film e Miglior Regia al Festival di San
Sebastian e vincitore del Premio Goya per la Miglior Attrice per
Barbara Lennie, lo stesso Pedro Almodovar lo ha definito ''un
gioiello: la più grande rivelazione del cinema spagnolo degli
ultimi 20 anni''.
Altra anticipazione è Hablar di Joaquin Oristrell, film
corale che presenta un cast di stelle del recente cinema
spagnolo, ambientato in una notte immersa nelle strade di
Madrid.
Nella sua declinazione Latinoamericana, la Nueva Ola rende
quindi omaggio al Messico, in collaborazione con l'Ambasciata
del Messico, e a Cuba, in collaborazione con la Fondazione Ente
dello Spettacolo. Il film scelto per rappresentare la fervente
cinematografia messicana è Gueeros, road-movie di Alonso
Ruizpalacios (proiettato sia a Roma che a Milano), fiore
all'occhiello del nuovissimo cinema d'autore messicano.
L'omaggio a Cuba prende invece spunto dal 30 anniversario
della Escuela Internacional de Cine y Television, celebre scuola
fondata nel 1986 da Fernando Birri (cineasta argentino), Julio
Garcia Espinosa (regista cubano) e Gabriel Garcia Marquez
(scrittore colombiano Premio Nobel), ''per formare cineasti
attivi che uniscano all'alto livello estetico e tecnico, una
concezione etica, una visione critica del mondo, una chiara
posizione davanti alla barbarie, all'ingiustizia,
all'oppressione, una capacità di sognare, una utopia''.
Organizzato da EXIT med!a e diretto da Iris Martin-Peralta e
Federico Sartori, il festival riceve il sostegno dalle maggiori
istituzioni spagnole: Ambasciata di Spagna, ICAA, Accion
Cultural Espaola, Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia
di Spagna a Roma, e Istituto Cervantes di Roma e Milano.
(ANSAmed).
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Da Roma a Milano a Trieste, torna Festival Cinema Spagnolo
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