(ANSAmed) ROMA, 17 SET - I dervisci rotanti arrivano a Milano e
Roma, rispettivamente il 22 e il 23 settembre.
In queste due serate, venti tra musicisti e danzatori porteranno
sul palco la tradizionale pratica meditativa sufi, dichiarata
dall'Unesco 'Capolavoro del patrimonio umano e immateriale
dell'umanità'. L'evento è intitolato 'Invito all'Amato. Musiche
e danze dei dervisci di Konya' ed è stato organizzato dalle
ambasciate turche in Italia e presso la Santa Sede, il consolato
turco a Milano, il ministero della Cultura turco, insieme alla
Comunità religiosa islamica italiana (Coreis) e alla Fondazione
Internazionale Mevlana.
"Si tratta di un'occasione per aprirsi al dialogo con il mondo
musulmano", si legge nel comunicato di presentazione
dell'iniziativa. "In questi tempi di tragiche violenze e
persecuzioni è necessario perseverare l'autenticità e
l'importanza della vocazione spirituale, del dialogo fraterno e
della pace interiore nelle tre religioni che si rifanno al
monoteismo di Abramo".
Ma è anche un'opportunità per far scoprire al pubblico italiano
l'autentica cerimonia dei dervisci rotanti, detta 'Sema'. "Molte
riunioni di Sema - spiegano gli organizzatori dell'evento - oggi
vengono alterate, abbreviate e semplificate per adattarle a
semplice spettacolo per un pubblico non preparato". Al
contrario, "la Cerimonia del Sema dei Mevlevi consiste in una
danza rotante disciplinata da diverse regole".
Dopo diverse ore di digiuno, i dervisci iniziano a roteare sul
piede sinistro, mantenendo il corpo flessibile e gli occhi
aperti, senza però fissare oggetti che possano distrarre dalla
meditazione. Un preciso repertorio musicale - con voce, flauto,
cembalo e percussioni - accompagna il rito. (ANSAmed).
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Dervisci rotanti a Milano e Roma
20 artisti portano in Italia l'autentica danza meditativa