(ANSAmed) - ROMA, 16 OTT - Un impianto di dissalazione
alimentato con l'energia solare, energeticamente
autosufficiente, è stato inaugurato presso un frantoio biologico
a Zarzis, nell'ambito della partnership tra un giovane
agricoltore locale e il progetto Solartech sud. Lo rende noto
l'agenzia Tap.
Si tratta del secondo esperimento realizzato finora, dopo
quello installato nel 2017. Il processo si basa sulla
desalinizzazione dell'acqua con una serie di tecniche basate
sull'energia solare, più economiche e più rispettose
dell'ambiente.
"Il nuovo impianto avrà una capacità produttiva di 3 metri
cubi l'ora", ha detto Riadh Ben Khalifa, amministratore delegato
del progetto Solartech Technology Park. L'impianto utilizzerà il
73% dell'acqua da trattare, mentre il resto, che è una quota
molto piccola, verrà riciclata e trattata.
Atef Salim, giovane agricoltore e proprietario del frantoio,
ha sottolineato l'importanza di questa tecnologia, soprattutto
perché consentirà al settore agricolo di far fronte al
cambiamento climatico che sta rendendo le risorse idriche sempre
più scarse. (ANSAmed).
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A Zarzis, un impianto di dissalazione con l'energia solare
Mediante una tecnica più economica e rispettosa dell'ambiente