(ANSAmed) - TEL AVIV, 8 SET - La estrazione di gas naturale
dall'impianto di perforazione Karish è stata rinviata e non
inizierà a settembre, come prvisto in origine, bensi' dopo la
metà di ottobre. Lo afferma il quotidiano Maariv citando fonti
politiche e di sicurezza in Israele che sono tate informate in
merito dalla società Energean.
Secondo il giornale questo sviluppo dovrebbe allentare le
tensioni createsi nelle ultime settimane con gli Hezbollah in
quanto Karish si trova a breve distanza dalla linea di
demarcazione delle acque commerciali di Israele e Libano, che è
ancora oggetto di negoziati indiretti mediati dagli Stati Uniti.
Maariv aggiunge che tuttavia, alla luce delle minacce espresse
dal leader degli Hezbollah Hassan Nasrallah, Israele mantiene un
elevato stato di allerta al suo confine settentrionale. La
ministra israeliana dell'Energia, Karin Elharar, ha intanto
commentato che il possibile ritardo nella attivazione di Karish
non è da collegarsi alle tensioni di sicurezza, bensì alla
complessità delle operazioni di installazione. (ANSAmed).
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Israele: rinviata attivazione piattaforma gas Karish
Maariv: 'La estrazione di gas inizierà solo dopo metà ottobre'