(ANSAmed) - BRUXELLES, 26 LUG - "I ministri hanno
raggiunto un accordo politico sulla riduzione della domanda di
gas in vista del prossimo inverno". Lo annuncia, in un tweet, la
presidenza ceca del semestre Ue.
Il piano d'emergenza sul gas è stato approvato in Consiglio
Affari Energia questa mattina con la sola opposizione
dell'Ungheria. Lo riferiscono fonti diplomatiche. Per
l'approvazione del pacchetto era richiesta la maggioranza
qualificata. Il voto contrario di Budapest è stato quindi
ininfluente.
Il nuovo testo emendato sul piano d'emergenza prevede che in
deroga il taglio ai consumi di gas può scendere dal -15% fino al
-7%. La riduzione obbligatoria della domanda di 8 punti scatta
"a condizione che gli Stati dimostrino che la loro
interconnessione con altri Stati membri in capacità tecnica di
esportazione rispetto al loro consumo annuale di gas nel 2021 è
inferiore al 50% e che la capacità sugli interconnettori verso
altri Stati membri è stata effettivamente utilizzata per il
trasporto di gas a un livello di almeno il 90% fino al mese
prima", si legge nel testo.
Nel testo c'è anche un riferimento al price cap, si trova nel
preambolo, nei 'considerando' iniziali. "In seguito alla
richiesta del Consiglio europeo, la Commissione sta anche
esplorando, insieme ai nostri partner internazionali, i modi per
frenare l'aumento dei prezzi dell'energia, compresa la
possibilità di introdurre dei tetti temporanei ai prezzi delle
importazioni e di proseguire i lavori sull'ottimizzazione del
funzionamento del mercato europeo dell'elettricità", si legge
nel testo, che va così incontro alle richieste
italiane.(ANSAmed).
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Accordo in Ue su piano per riduzione consumi gas
In deroga il taglio cala fino al -7%, solo Ungheria vota contro