(ANSAmed) - ALGERI, 1 FEB - Il pubblico ministero in Algeria
ha chiesto martedì 20 anni di reclusione per corruzione nei
confronti dell'ex ministro dell'Energia Chakib Khelil, in carica
per 10 anni sotto la presidenza di Abdelaziz Bouteflika fuggito
poi all'estero. "Il pm del tribunale di Sidi M'hamed ad Algeri
ha chiesto 20 anni di reclusione contro Khelil e 10 anni per
l'ex capo del colosso pubblico degli idrocarburi Sonatrach,
Mohamed Meziane, imputato dello stesso processo", scrive
l'agenzia di stampa algerina Aps.
Le pene detentive richieste sono accompagnate da pesanti
multe con confisca di tutte le proprietà di Khelil e della sua
famiglia. L'accusa ha anche chiesto la conferma del mandato
d'arresto internazionale emesso nel 2019 contro l'ex ministro,
in fuga all'estero, ha aggiunto l'agenzia. I due ex alti
funzionari sono stati incriminati con altri coimputati per
"corruzione nel caso del complesso del gas di Arzew (Orano,
ovest)", "concessione di privilegi indebiti", "abuso d'ufficio"
e "violazione di leggi e regolamenti" dei mercati, riferisce
ancora l'Aps. Khelil è processato in contumacia mentre Meziane
sta scontando una pena detentiva in Algeria in relazione a un
altro caso.(ANSAmed).
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Algeria: chiesti 20 anni reclusione per ex ministro Energia
Al via processo in contumacia, è accusato di corruzione