(ANSAmed) - ROMA, 18 GIU - Sedici investitori nel settore
delle energie rinnovabili hanno ottenuto dallo Stato tunisino la
concessione di accordi preliminari per l'attuazione di progetti
per la produzione di elettricità da fonti energetiche
rinnovabili nel Paese. Lo ha reso noto il ministero tunisino
dell'Energia, delle Miniere e delle Energie rinnovabili.
I progetti riguardano la costruzione di sei impianti da 10
megawatt e 10 da 1 megawatt, per un costo totale di 150 milioni
di dinari e la cui entrata in produzione è prevista tra due
anni. I sedici impianti verranno installati in diverse regioni
del centro e del sud del Paese, tra cui Djerba, Médenine e Gabes
e consentiranno la creazione di oltre 150 posti di lavoro
diretti, ha affermato il direttore generale dell'elettricità e
delle energie rinnovabili presso il ministero, Belhassan
Chiboub. Questi impianti eviteranno il consumo di circa 30
chilo-tonnellate equivalenti di petrolio (Ktep) e di gas
naturale importato, ha aggiunto Chiboub in occasione
dell'annuncio pubblico della concessione degli accordi agli
investitori.
La tariffa proposta per i progetti con una capacità
produttiva di 10 MW varia tra 125 e 130 millessimi per
chilowattora (KWh), il che consentirà di risparmiare 10 MD/anno,
riguardo alle spese di carburante della Società tunisina di
elettricità e gas (Steg). Gli investitori scelti dovranno
firmare tra 15 giorni contratti con la Stega relativi alla
vendita esclusiva di energia. Oltre il 90% dei progetti è
avviato da tunisini o nell'ambito di partenariati tra tunisini e
investitori stranieri, mentre tre progetti saranno realizzati da
investitori stranieri. Il processo di assegnazione di accordi
preliminari per l'attuazione dei progetti di generazione di
energia solare è iniziato nel 2018 con 10 progetti, ma solo un
progetto è finora entrato in funzione, quello denominato
'Sir'.(ANSAmed).
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Tunisia: accordi preliminari per elettricità da rinnovabili
Progetti per la costruzione di 16 impianti in due anni