(ANSAmed) - ROMA, 19 SET - Eni ha ripreso l'attività
esplorativa nell'onshore della Tunisia, precisamente nel deserto
del Sahara a circa 700 chilometri a sud di Tunisi. Lo annuncia
una nota sottolineando che la società ha appena concluso le
operazioni sul pozzo di scoperta Laarich Est-1, ubicato nella
concessione MLD (Makhrouga-Laarich-Debbech) di cui Eni possiede
una quota del 50% e la società di stato tunisina ETAP il
restante 50%.
I test di produzione hanno evidenziato una capacità di
erogazione di circa 2.000 barili di olio al giorno, confermando
il buon potenziale minerario della concessione. Il pozzo di
Laarich East-1, iniziato in giugno, è già stato allacciato alla
produzione. Intanto le attività di esplorazione in Tunisia
proseguono con la perforazione di ulteriori prospect già
individuati tramite prospezione geofisica tridimensionale.
Eni opera in Tunisia nelle attività di esplorazione e
produzione di idrocarburi dai primi anni '60, con la scoperta
del campo giant ad olio di El Borma, tuttora in attività. La
produzione di Eni nel paese è attualmente di circa 11mila barili
di olio equivalente al giorno.(ANSAmed).
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