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Energia: Etrera_2020, progetto Ue per rinnovabili nel Med

Su ricerca e innovazione cooperano 12 enti, incontro 10/5 Tunisi

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 5 MAG - Proporre soluzioni innovative per soddisfare il fabbisogno energetico della regione euro-mediterranea, creando una rete di ricerca e innovazione per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e coinvolgendo enti di ricerca e innovazione di Marocco, Tunisia, Palestina, Turchia, Francia, Spagna, Grecia, Belgio e naturalmente Italia. Questo in sintesi l'obiettivo del progetto Etrera_2020, ''Empowering Trans-Mediterranean Renewable Energy Research Alliance for Europe 2020 Challenges'', finanziato nell'ambito del 7/o Programma Quadro per la Ricerca Scientifica e Tecnologica della Commissione Europea. I risultati verranno esposti a Tunisi (Gammarth) il 10 maggio all'interno dell'International Green Energy Conferenze InGEC & EmHyTec 2016 organizzata nel quadro delle attività sviluppate in ETRERA_2020.

La conferenza, incentrata sull'energia rinnovabile, si propone di evidenziare le opportunità di creazione di impresa e il supporto alla ricerca e innovazione nella regione Euro Mediterranea e prevede anche l'organizzazione di una ''tavola rotonda'' su tendenze e opportunità nel campo della ricerca e dell'innovazione, per rafforzare la cooperazione nel bacino euro-mediterraneo e un 'brokerage' ricerca-impresa.

A coordinare 12 enti di ricerca di 9 Paesi di Africa, Europa e Medio Oriente, che fanno parte di Etrera_2020, è Innova Bic, Business Innovation Centre di Messina.

''Ritengo che gestire un progetto di tale ampiezza strategica e con il supporto dalla Commissione Europea sia motivo di particolare orgoglio per l'Italia'' spiega ad ANSAmed il coordinatore Alberto Soraci di Innova Bic sottolineando che "il progetto costituisce un valido strumento di 'science diplomacy' e rappresenta un veicolo per aprire la strada a future collaborazioni". E' quest'ultimo il caso del nuovo progetto 5TOI_4EWAS finanziato da Horizon 2020, che sarà per i prossimi anni "una delle principali piattaforme di dialogo tra Europa e i paesi dell'area del Mediterraneo nel settore della ricerca e innovazione applicata nei settori: energia rinnovabile, trattamento dell'acqua e agro-alimentare''. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it