Rubriche

Energia:incontro Medreg per aumento rinnovabili e efficienza

Madrid, presentato sondaggio difficoltà investimenti sponda Sud

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 14 APR - Lo stato dell'integrazione delle risorse rinnovabili e delle misure adottate nel Mediterraneo per migliorare l'efficienza energetica. Di questo si è parlato nel corso dell'ultimo workshop organizzato a Madrid da Medreg - organismo che riunisce gli enti regolatori dell'energia di 21 Paesi del bacino del Mediterraneo - cui hanno partecipato Medener (Mediterranean Association of the National Agencies for Energy Conservation), OME (Observatoire Méditerranéen de l'Energie) e RES4MED (Renewable Energy Solutions for the Mediterranean).

Obiettivo, incentivare l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili e misure di efficienza energetica nel Bacino.

Oltre a fare il punto sullo stato dell'arte, nel corso della riunione i quattro attori - impegnati a implementare gli obiettivi della Piattaforma euro-mediterranea per le risorse rinnovabili e l'efficienza energetica (Reee) - hanno cercato di comprendere quali modalità adottare per reperire le risorse necessarie a raggiungere tale obiettivo. In collaborazione con l'Ome, ha ricordato Manuel Sainz Andres, dell'Istituto per la diversificazione e il risparmio dell'energia (Spagna), Medener ha elaborato uno scenario molto ambizioso per giungere ad una transizione energetica entro il 2040 e strutturato attorno a tre obiettivi: la riduzione del 30% della domanda energetica, la produzione di una quota pari al 27% dell'energia da fonti rinnovabili e una riduzione del 38% delle emissioni nel Mediterraneo.

Il bicchiere sembra essere mezzo pieno, come ha ricordato Emanuela Menichetti, direttore della divisione per le Energie rinnovabili dell'Ome, presentando alcuni dati che mostrano segni incoraggianti per il futuro delle tecnologie legate alla produzione di energie rinnovabili. Tecnologie, riferisce, che hanno superato in termini di capacità produttiva il gas, quale fonte per la produzione di energia elettrica.

Infine, la riunione di ieri è stata anche l'occasione per annunciare il lancio di un sondaggio sui principali ostacoli agli investimenti nel settore delle rinnovabili in alcuni Paesi del Med: Algeria, Egitto, Giordania, Marocco e Tunisia. Il risultato della ricerca, ha fatto sapere Giovanna Gentile del Res4med, sarà presentato il 19 maggio a Roma verrà presentato durante la Conferenza annual di Res4med. (ANSAmed).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it