(ANSAmed) - TIRANA, 04 DIC - È il meeting numero 20 per il
Medreg, l'organismo che riunisce gli enti regolatori
dell'energia di 21 Paesi del bacino del mediterraneo.
Ospitato a Tirana, in Albania, è stata l'occasione per fare
il punto su due anni di attività e mettere sul tavolo gli
argomenti del futuro. Tra i punti già finiti nel carniere,
spiccano la regolarizzazione dell'elettricità in Marocco e della
distribuzione del gas in Egitto, il consolidamento della
cooperazione internazionale sull'energia con gli interlocutori
dell'area euro mediterranea, la diffusione dei principi di base
delle buone pratiche sul tema in tutta l'area meridionale e
anche lo scambio sempre più fitto di incontri commerciali per
quanto riguarda gas ed elettricità.
L'associazione, nata nel 2007 e riconosciuta dall'Unione
europea, ha presentato e discusso due importanti novità; la
prima riguarda il lavoro in stretta collaborazione tra Medreg e
Med-Tso, l'associazione degli operatori di sistema di
trasmissione del Mediterraneo, per una roadmap in 4 passi che
promuova l'integrazione progressiva tra mercati e operativi
delle reti, un fondamentale contributo tecnico che sarà fornito
direttamente ai paesi interessati. Il secondo punto riguarda
l'ok per la creazione di un panel che si candida a diventare una
sorta di coordinatore tra i paesi del Mediterraneo e i possibili
investitori, con uno scambio di informazioni destinato a dare
soluzione ai bisogni dei paesi dell'area nordafricana e
contemporaneamente segnalare i grandi progetti infrastrutturali
in cantiere. (AnsaMed)
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Operativi e investitori, ecco l'agenda di Medreg
Convegno a Tirana per le nuove regole dell'energia mediterranea