(ANSAmed) - ATENE, 14 APR - Il ministro greco per la
Ricostruzione, l'Ambiente e l'Energia Panagiotis Lafazanis ha
dichiarato oggi che, mentre i negoziati con i creditori
internazionali sono in una fase difficile e critica, anche se
non si arriverà ad un accordo ciò non significherà la fine della
Grecia. Lafazanis, parlando ai microfoni della stazione radio
Parapolitika, ha affermato che la Grecia "ha comunque delle
alternative" anche se non si raggiungerà un'intesa nel corso
dell'Eurogruppo del 24 aprile.
Il ministro ha aggiunto che l'Europa dovrà affrontare
problemi maggiori rispetto a quello costituito dalla Grecia ed
ha rivelato che il governo di Mosca si starebbe accingendo ad
effettuare un pagamento anticipato per la costruzione di un
gasdotto che accrescerà il profilo internazionale del Paese come
polo energetico. La Grecia, secondo Lafazanis, comincerebbe a
restituire alla Russia i profitti ricavati dopo il 2019.
L'accordo per la costruzione dell'ambizioso gasdotto dovrebbe
essere firmato la prossima settimana.(ANSAmed).
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Grecia: ministro, 'abbiamo alternative anche senza accordo'
Atene riceverà pagamento anticipato da Mosca per gasdotto