(ANSAmed) - BELGRADO, 8 DIC - Le conseguenze per la Serbia
della rinuncia da parte della Russia alla realizzazione del
progetto di gasdotto South Stream sono state al centro di un
colloquio telefonico ieri sera fra i presidenti dei due Paesi,
Vladimir Putin e Tomislav Nikolic.
Nella conversazione, durata 40 minuti secondo l'ufficio
stampa del governo a Belgrado, Nikolic ha espresso forti
preoccupazioni per la stabilità energetica della Serbia, dicendo
di sperare che la cancellazione di South Stream non sia ancora
una decisione definitiva. Lo stesso tema verrà affrontato oggi
in un ulteriore colloquio telefonico fra i premier serbo e
russo, Aleksandar Vucic e Dmitri Medvedev. (ANSAmed).
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Serbia: colloquio fra Putin e presidente su South Stream
Belgrado preoccupata per abbandono del progetto di gasdotto