(ANSAmed) - NICOSIA, 20 OTT - La direttiva marittima (NavTex)
emessa dalla Turchia all'inizio del mese, che ha indotto il
presidente cipriota Nicos Anastasiades a sospendere i colloqui
con la controparte turco-cipriota per la riunificazione
dell'isola, entra in vigore oggi. Sulla base di tale direttiva,
la nave turca per ricerche petrolifere 'Barbaros' comincerà le
esplorazioni entro i confini della Zona Economica Esclusiva
(Zee) di Cipro nella quale il consorzio energetico italo-coreano
Eni-Kogas ha avviato a settembre con la nave di perforazione
Saipem 10000 i primi test sulle riserve sottomarine di
idrocarburi.
La direttiva turca - che allerta i naviganti circa la
presenza della propria nave dal 20 ottobre al 30 dicembre
prossimo - entra in vigore lo stesso giorno in cui unità della
marina militare russa armate di missili cominciano esercitazioni
nelle acque antistanti le coste meridionali dell'isola come
concordato con il governo di Nicosia prima che Ankara emettesse
il suo NavTex. Tuttavia, Mosca ha mostrato interesse a sostenere
la posizione di Anastasiades a fronte alla provocazione turca.
Il leader cipriota ha incontrato il presidente russo Vladimir
Putin a margine del vertice Asia-Europa (Asem) tenutosi a Milano
nei giorni scorsi e il capo di Stato russo ha detto senza mezzi
termini che ogni violazione della sovranità della Repubblica di
Cipro è "inaccettabile".(ANSAmed).
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Cipro: gas, in vigore oggi direttiva Ankara per Zee cipriota
Nave per ricerche nella zona dove c'è già la Saipem 10000