(ANSAmed) - NICOSIA, 13 OTT - Le trivellazioni che l'ENI ha
cominciato ad effettuare con la nave Saipem 10000 alla ricerca
di idrocarburi nella zona economica esclusiva (ZEE) di Cipro al
largo della costa meridionale dell'isola proseguono nonostante
le provocazioni della Turchia. E' quanto ha dichiarato il
ministro degli Esteri cipriota Ioannis Kasoulides chiedendo allo
stesso tempo ai partiti politici "di fronteggiare l'attuale
grave provocazione turca tutti insieme e in uno spirito di
unità". Kasoulides ha tenuto a sottolineare che le trivellazioni
previste dal consorzio italo-sudcoreano ENI-Kogas continueranno
nonostante le difficoltà ed ha ribadito che i ricavi prodotti
dall'estrazione di gas naturale, previsti verso la fine del
decennio, saranno in proporzione di tutti i ciprioti: i
greco-ciprioti della Repubblica di Cipro a Sud dell'isola e i
turco-ciprioti che vivono nella parte Nord sotto occupazione
militare turca dal 1974. Oggi il capo della diplomazia cipriota
si recherà ad Atene per consultazioni con il vice premier e
ministro degli Esteri greco Evangelos Venizelos "per coordinare
azioni di contrasto alla minaccia turca".(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Cipro: Eni,ricerche proseguono malgrado provocazioni Turchia
Lo ha detto il ministro degli Esteri Ioannis Kasoulides