(ANSAmed) - ATENE, 23 APR - L'Enel S.p.A., l'Ente italiano
per l'energia elettrica, ha presentato al ministero ellenico per
l'Ambiente e l'Energia domanda per effettuare ricerche
petrolifere in tre zone della Grecia, nel Nord-Ovest del
Peloponneso, nella regione di Etoloacarnania e in quella di
Preveza e Arta, entrambe nella parte centro-occidentale del
Paese.
La domanda del gruppo italiano, secondo quanto riferiscono
oggi i media ateniesi, è stata presentata con una manifestazione
d'interesse con cui si dà inizio alla procedura per una gara
internazionale in base alla legge N. 4001 del 2011 circa il
diritto alle ricerche e allo sfruttamento degli idrocarburi.
Il ministero greco, secondo i giornali, sta già esaminando la
richiesta dell'Enel, mentre da parte sua il ministro per
l'Ambiente e l’Energia, Yannis Maniatis, parlando con
giornalisti ha definito la domanda della società italiana
"un'espressione di fiducia per la valorizzazione della ricchezza
mineraria della Grecia".
"La decisione del Gruppo Enel, una società di riconosciuto
prestigio e credibilità a livello internazionale nel settore
dell'energia, dimostra l'aumentato interesse della comunità
petrolifera per la Grecia. Non si tratta di una semplice notizia
positiva ma di un'espressione di fiducia verso il nostro grande
sforzo per la valorizzazione del nostra ricchezza mineraria", ha
detto il ministro.
"Con un lavoro politico sistematico e integrale - ha aggiunto
Maniatis - garantiamo condizioni di normalità e un quadro
imprenditoriale stabile in un settore che nei prossimi anni
registrerà sviluppi impetuosi. Si tratta ancora un messaggio di
ottimismo per la società greca e portiamo avanti il nostro
sforzo con responsabilità, trasparenza e rispetto verso
l'ambiente". (ANSAmed).
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Energia: Grecia; Enel chiede permessi per ricerche petrolio
Nel Peloponneso e altre due aree centro-occidentali del Paese