Accordo decennale tra l'Oman e la Shell per la fornitura di gnl

ROMA - L'Oman LNG ha firmato un accordo decennale di fornitura di gas naturale liquefatto con Shell.
L'accordo, scrive l'Oman news agency, prevede fino a 1,6 milioni di tonnellate metriche di gnl all'anno a partire dal 2005 e "contribuisce ad aprire nuove collaborazioni sui mercati globali", ha dichiarato Hamad Al Numani, amministratore delegato di Oman LNG.
L'accordo integra inoltre quello stipulato dalle due società ad ottobre per estendere la loro partnership oltre il 2024, dato che la domanda di gas naturale continua a crescere nel quadro degli sforzi di transizione ecologica.
Il nuovo accordo "rafforza la reputazione di Oman LNG come fornitore affidabile di GNL e la sua capacità di gestire in modo efficiente le operazioni commerciali per fornire energia sicura e sostenibile ai clienti in tutto il mondo", ha affermato Al Numani.
Il GNL è vitale per la strategia energetica dell'Oman, il secondo maggiore esportatore di materia prima in Medio Oriente dopo il Qatar.
Il commercio globale di GNL è cresciuto dell'1,8% a 404 milioni di tonnellate lo scorso anno, da 397 milioni di tonnellate nel 2022, poiché le scarse forniture hanno limitato la crescita del settore, ha affermato Shell nel suo ultimo rapporto sulle prospettive del gnl. Il documento inoltre prevede che la domanda di gas naturale liquefatto raddoppierà entro il 2040, poiché in Cina il passaggio industriale dal carbone al gas accelera e i paesi dell'Asia meridionale e del Sud-est asiatico utilizzano più gnl per sostenere la loro crescita economica.