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Il Crea al Forum Mediterraneo dell'Acqua di Tunisi

Dal 5 al 7 febbraio tappa preparatoria in vista del World Water Forum

Redazione Ansa

TUNISI - Il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (Crea) parteciperà al V Forum Mediterraneo dell'Acqua, in programma a Tunisi dal 5 al 7 febbraio. Lo ha annunciato lo stesso Crea sul proprio sito precisando che gli interventi di Raffaella Pergamo, ricercatrice del Centro Politiche e Bioeconomia, e Alejandra Juana Navarro Garcia, ricercatrice del Centro Orticoltura e Florovivaismo, sono stati inseriti nel programma dagli organizzatori del Forum, anche grazie alle interlocuzioni avvenute tra il Gabinetto del Consigliere diplomatico del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) e l'Ambasciata d'Italia a Tunisi.

Il Masaf rappresenterà l'Italia nella persona del sottosegretario Giacomo Patrizio La Pietra che terrà un intervento nel corso della cerimonia ufficiale di apertura, si legge ancora sul sito del Crea. Organizzato sotto l'egida del World Water Council (Wwc) sul tema: "Insieme per la sobrietà dell'acqua condivisa", il forum fa parte del processo preparatorio mediterraneo del 10mo Forum mondiale dell'acqua, in programma dal 18 al 24 maggio 2024 a Bali (Indonesia). Tappa fondamentale nel processo preparatorio del World Water Forum, il Mediterranean Water Forum è una vera e propria piattaforma per lo scambio e il consolidamento di know-how ed esperienze nel settore idrico nel Mediterraneo, fornendo soluzioni e risposte innovative alla situazione di siccità che ha afflitto la regione del Mediterraneo negli ultimi anni.

Il Mediterranean Water Forum è un'opportunità unica per la comunità che si occupa della gestione dell'acqua e delle acque reflue nella regione del Mediterraneo. L'obiettivo è quello di riunire gli attori chiave della comunità idrica del Mediterraneo, fornendo soluzioni innovative ai mutevoli bisogni idrici, fornire una vetrina per la replicazione di soluzioni ai problemi emergenti su scala globale, stabilire un ambiente di dialogo favorevole allo sviluppo di un'equa strategia per la gestione sostenibile delle risorse idriche nel Mediterraneo e contribuire a rendere l'acqua una priorità politica a livello globale, regionale e nazionale.

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