(ANSAmed) - ROMA, 14 MAR - L'Italia con le aziende leader del
Made in Italy rappresentate in Filiera Italia e Coldiretti, si
appresta a divenire un partner centrale con la fornitura di
macchinari, tecnologia, sementi e conoscenze ma anche prodotti
alimentari di base, dal grano al couscous, per consentire
all'Egitto di sfamare la propria popolazione. È quanto affermano
Coldiretti e Filiera Italia che compongono rispettivamente con
il segretario generale Vincenzo Gesmundo e il Consigliere
delegato Luigi Scordamaglia la delegazione guidata dal ministro
degli Esteri Antonio Tajani in visita al Cairo, la capitale del
Paese maggiormente a rischio per la crisi alimentare causata
dalla guerra.
La novità, precisano Coldiretti e Filiera Italia, è il
modello della missione in cui le aziende italiane ed egiziane si
incontrano e discutono di progetti comuni, non da sole ma
insieme ai principali enti della cooperazione italiana che
possono garantire il necessario sostegno finanziario a questi
progetti selezionati come strategici e gestiti con la parte
pubblica egiziana. Al summit, infatti, partecipano tra gli altri
i campioni nazionali di trattori intelligenti, macchine agricole
e componenti, agricoltura di precisione e della
georeferenziazione, dell'irrigazione insieme, oltre a Bf la più
grande azienda agricola italiana che insieme a Cai, la rete dei
consorzi agrari italiani, controlla anche il piu' grande
produttore europeo di couscous. (ANSAmed).
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In Egitto accordo sul grano tra Coldiretti-Filiera Italia
Al summit insieme al ministro degli Esteri Tajani