(ANSAmed) - ROMA, 16 GIU - Un contributo previsto di 5
milioni di euro in risposta agli aumenti dei costi delle materie
prime e di produzione, fertilizzanti, energia, gasolio ecc, che
si aggiungono ad acquisti annuali di tabacco per un ammontare di
circa 16 milioni di euro: Manifatture Sigaro Toscano (Mst) di
fronte al nuovo scenario di crisi scende ancora in campo al
fianco dei coltivatori della filiera di tabacco Kentucky.
Definiti gli accordi sui prezzi di acquisto del tabacco
Kentucky per la stagione del 2022 con le associazioni dei
produttori di tabacco Agricooper - Aprotab - Opta - Atic - Ont
(Coldiretti) - Arpt - Apc. Mst interviene sulle tariffe e sui
contratti integrativi a supporto della sostenibilità di un
settore in forte crisi, a dimostrazione - sottolinea una nota
dell'azienda - della grande attenzione nei confronti di una
filiera di nicchia in Europa, e a livello locale, ma di
fondamentale importanza per la produzione di qualità italiana
dei sigari a marchio Toscano.
La filiera del Kentucky è infatti una realtà importantissima
del made in Italy: 2000 addetti, circa 200 imprese familiari,
oltre 1300 ettari coltivati in Italia, soprattutto in Toscana,
basso Lazio, Campania e in alcune realtà di Veneto e Umbria.
Negli ultimi anni il settore è stato colpito più volte da varie
avversità e già lo scorso anno Mst aveva previsto, oltre alle
normali tariffe, un ulteriore contributo ai coltivatori per
assicurare un reddito garantito minimo. L'investimento totale di
Mst per l'acquisto del raccolto 2021 ha superato i 18 milioni di
euro, risorse importanti che contribuiscono a rendere redditizia
questa preziosa filiera.
"Siamo orgogliosi di poter garantire la sostenibilità e la
sicurezza del reddito dei nostri coltivatori, che sono i nostri
stakeholder più importanti e di cui conosciamo storie personali
e familiari", spiega l'amministratore delegato di Manifatture
Sigaro Toscano Stefano Mariotti. "In una fase così complicata,
che si aggiunge a un contesto in cui questa coltivazione non è
più supportata dagli aiuti comunitari, diamo così un segnale
forte di vicinanza, con un approccio che soddisfa entrambe le
parti e che auspichiamo possa essere sempre fruttuoso e
garantire sostenibilità a lungo termine per questa importante e
unica filiera".
Per Manifatture Sigaro Toscano l'accordo attuale è solo
l'ultimo di un percorso intrapreso da tempo: già nel luglio
scorso, in occasione della visita del Sottosegretario Centinaio
presso la Manifattura di Lucca, era stato aperto un tavolo sulla
filiera del tabacco Kentucky, insieme con le associazioni di
Settore, per tessere un modello di cooperazione che consenta di
"fare sistema" sulla coltivazione del tabacco Kentucky in
Italia, altrimenti a rischio di non essere sostenibile.
(ANSAmed).
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