(ANSAmed) - NAPOLI, 29 APR - Rafforzare il settore della
pesca artigianale e dell'acquacultura, passando a chi lavora in
questi settori le conoscenze delle grandi organizzazioni
internazionali di ricerca che lavorano per la stabilità del
pianeta, partendo dal Mediterraneo. E' quanto avverrà il 18 e 19
maggio nel seminario online 'Certificato di sostenibilità:
guidare il potenziale della piccola pescheria e
dell'acquacultura' che si svolge nell'anno internazionale
dedicato proprio alla pescheria artigianale e all'acquacultura
(IYAFA 2022) da parte della Fao.
Il seminario (le cui iscrizioni sono ancora aperte sul sito
https://seminars.iamz.ciheam.org/certificationiyafa2022/)
rafforza l'importanza dell'esclusiva catena di valore per i due
settori, aumentando il loro accesso sui mercati, indicando le
infrastrutture approriate per un buon lavoro e l'uso sostenibile
delle risorse acuqatiche per supportarne la vitalità degli
animali nella zona. La pesca di piccola scala e la produzione
artigianale dell'acquacultura vengono infatti consumati di
solito nei mercati locali ma possono anche ampliarsi,
raggiungendo mercati nazionali e internazionali se i produttori
sono capaci di apprendere nuove tecniche per allargare il
proprio mercato in maniera sostenibile per prodotti che sempre
di più sono preferiti dai consumatori.
Il seminario è organizzato dalla Food and Agriculture
Organization delle Nazionai Unite (FAO), attraverso la propria
divisione su Pesca e Acquacultura, insieme all'International
Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies (CIHEAM),
che in Italia ha una sede a Bari, e al Mediterranean Agronomic
Institute si Saragozza, in Spagna. (ANSAmed).
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Seminario su pesca artigianale e acquacultura nel Mediterraneo
A maggio corso online per mercato più ampio e sostenibilità