(ANSA) - TUNISI, 15 SET - Gli acquisti di prodotti "Made in
Italy" in Tunisia aumenteranno del 6% nell'anno in corso, dopo
il crollo del -23,8% del 2020. E' la stima dell'Ufficio Studi di
Sace, nel suo Rapporto Export 2021 "Ritorno al futuro: anatomia
di una ripresa post-pandemica", nel qualeil Paese nordafricano
si aggiudica la "medaglia di bronzo", insieme a Regno Unito,
Spagna, Turchia, Messico, India, Sudafrica e Thailandia,
simbolicamente assegnata da Sace ai principali mercati di
destinazione dell'export italiano, che vivranno, secondo le
stime, un ritorno ai valori pre-crisi ancora incompiuto nel
2021, con buone prospettive di crescita in un orizzonte
temporale più lungo.
Nell'anno delle Olimpiadi, in occasione del Rapporto Export
2021, Sace ha infatti classificato le principali destinazioni
del Made in Italy sotto forma di medagliere, tenendo conto di
geografie già consolidate e di altre tuttora poco presidiate, in
funzione della capacità di recupero delle esportazioni di beni
in valore già completa nel 2021 e della loro dinamica più o meno
intensa prevista negli anni successivi.
Il rapporto afferma inoltre che nel 2020 gli acquisti di
prodotti italiani in Tunisia sono stati parti a 2,4 miliardi di
euro, con una prevalenza nei settori del tessile e
dell'abbigliamento (382 milioni di euro), metalli (369 milioni
di euro), gomma e plastica (189 milioni di euro). Sace prevede
infine un aumento dell'export italiano in Tunisia del 6,3% nel
2022 del 3,7% nel 2023-24. (ANSA).
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Export Made in Italy in Tunisia +6% nel 2021
Lo rivela un rapporto di Sace